È NATALE.
Abbiamo tutti bisogno che il suo Spirito ci pervada per vivere un futuro degno dell’essere umano.
Questo numero de Lo Scatolino è davvero speciale, con articoli che vi invitiamo a leggere con l’appassionata partecipazione che i nostri autori dedicano ai loro testi. Siamo orgogliosi di proporre argomenti che parlano del nostro territorio, ma che più di qualche lettore, anche da lontano, ci gratifica con apprezzamenti che spingono gli articolisti e anche noi a proseguire in questo progetto culturale.
Come sempre apre Andrea Biban e ci presenta un grande e importante Centro dedicato all’arte musiva di cui è riconosciuta la statura mondiale. La qualifica di maestro mosaicista è il traguardo di quei giovani che giungono da tutto il pianeta per iscriversi alla Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo.
Il direttore di ARLEF, William Cisilino, ci fa conoscere un pre Bepo sarcastico e sferzante contro certe forme di provincialismo esasperato che portano persino a vergognarsi della lingua madre. Accade anche oggi, sottolinea Cisilino, ma non solo fra i meno ‘studiati’; infatti dichiara persa l’anima del Friuli. Ahimè.
Rieccolo! È il nostro impareggiabile professor Enos Costantini che sta assumendo, sempre più, il ruolo di fustigatore dei moderni costumi. Come non apprezzare questo suo colpire dritto al cuore il parossistico consumismo che stravolge il vero significato del Natale? Complimenti professore!
Luca Pantaleoni di UILDM e Moreno Burelli un duo che ci offre una pagina di riflessione. Moreno è un artista che, nonostante le difficoltà, riesce a proporre lavori, opere, che non hanno nulla da invidiare ad artisti affermati. Caro Moreno, grazie di esserci amico e grazie delle istruzioni per un bere intelligente.
Elisa Marcuz, fisioterapista dell’associazione Amigdala, lancia un messaggio a favore della famiglia e degli anziani in particolare. Usa i verbi condividere e relazionarsi come invito per un Natale a fianco dei nostri anziani. Una relazione indispensabile per recuperare brandelli di memoria, la grande ricchezza di tutti.
Sara Grassi, psicologa clinica, ci coinvolge con il suo Natale di rinascita. Il giorno del sole invincibile che riprende forza rispetto alle lunghe notti invernali. La frenesia della modernità ci ha scollegati dai naturali cicli della natura e la battaglia tra la luce e l’ombra si ripete anche dentro ciascuno di noi.
Gli “Amici della musica di Udine” storica associazione che organizza concerti (solistici e cameristici) di grande spessore artistico e che nel suo albo si fregia di importanti premi e riconoscimenti.
Giusi Quattrone con le sue ricette che qualche lettore, dopo averle sperimentate, definisce ‘sfiziose’.
Angelica Pellarini, cantastorie e arte-terapeuta, ci sorprende con la presentazione di Matteo Losa un piccolo grande guerriero che racconta la malattia con la metafora della fiaba. Un libro edito da Mondadori dal titolo emblematico: «Piccole fiabe per grandi guerrieri», che rappresenta il coronamento di un sogno.
Sara Rosso della Libreria Friuli ci sintetizza un capolavoro, come lei lo definisce. Titolo: «Patria», strana parola per noi italiani. I nostri vecchi la ritenevano sacra, poi è stata bandita perché considerata apologia di un periodo maledetto della nostra storia e oggi pare non susciti più particolari sentimenti.
Giuseppe Muscio geologo, direttore del Museo Friulano di Storia Naturale, ci parla della cava di Vernasso e scopriamo che, nel disinteresse generale, possediamo una meraviglia unica al mondo: una frana sottomarina avvenuta 50 milioni di anni fa!
Francesco Crupi e Marco Cavucli ci parlano di ‘Tiro al piattello’ uno sport poco conosciuto, ma che offre la possibilità di praticarlo anche a coloro che non rinunciano a sognare anche se avanti con gli anni.
GAMS – Gruppo Appassionati Modellismo Statico – è attivo nella costruzione in scala di modelli militari e non solo. Un hobby che consente di sviluppare iniziative in sede e di partecipare a campionati mondiali.
Il Collettivo Spicelapis ci presenta Serena Giacchetta con la sua passione per il disegno che possiede da sempre. Da quando è entrata nel Collettivo non smette di partecipare a concorsi e mostre.