Venerdì 17 gennaio, Tolmezzo ospita la quarta edizione della “Gara di Matematica a Squadre” all’Isis “Paschini-Linussio”
Provengono dagli Istituti superiori di Cividale, Gemona, Tolmezzo e Udine le 77 studentesse che, venerdì 17 gennaio, daranno vita alla quarta edizione della “Gara femminile di Matematica a Squadre”, organizzata da “Mathesis Udine”, Unione Matematica Italiana e Università di Genova, al Centro studi di Tolmezzo, presso l’Isis “Paschini-Linussio”.
Le rappresentanti dell’Isis “Paolino D’Aquileia” e del Convitto “Paolo Diacono” di Cividale, dei Licei udinesi “Copernico”, “Marinelli”, “Percoto” e “Stellini”, dell’Isis “Malignani” di Udine e dell’Istituto “Magrini-Marchetti” di Gemona raggiungeranno il capoluogo carnico alle 14, per confrontarsi con le squadre locali dell’Isis “Solari”, dei Licei e dell’Istituto Tecnico Economico del “Paschini-Linussio”.
La gara, che avrà inizio alle 15, mette in palio la qualificazione alla prestigiosa finale italiana, prevista per il mese di maggio a Cesenatico, in concomitanza con le “Olimpiadi della Matematica”. Referente della prova carnica sarà il professor Giuseppe Guttilla, mentre l’organizzazione logistica è curata dal professor Luca Romanelli, docente di Matematica e Fisica negli Indirizzi liceali dell’Isis “Paschini-Linussio” e referente d’Istituto per il Progetto “Phi quadro”.
Ogni squadra sarà composta da 7 allieve dello stesso Istituto, con un numero massimo di 4 studentesse di Classe Quinta, mentre delle restanti 3, al massimo 2 potranno essere di Quarta. Alla competizione dello scorso anno, svoltasi sempre a Tolmezzo, si sono qualificate ai primi tre posti rispettivamente le squadre dell’Isis “Magrini-Marchetti” di Gemona, del “Copernico” di Udine e del “Paschini-Linussio” di Tolmezzo.
«Le diverse Gare di matematica, cui il “Paschini-Linussio”, grazie al professor Sandro Campigotto, ha iniziato a partecipare diversi anni orsono, sempre con ottimi risultati – sottolineano il prof. Romanelli e il collega Andrea Mansutti, che con lui collabora nell’organizzazione e nella preparazione degli studenti –, sono un autentico “vessillo” per il nostro Istituto. Tali attività consentono di potenziare la didattica delle discipline scientifiche, ma anche di sostenere la motivazione e la capacità di collaborazione dei nostri allievi. Intuizione, ragionamento, sfida e soprattutto cooperazione s’intersecano nelle tante iniziative proposte, appassionando gli studenti e sostenendoli nella loro maturazione».