Innocentino Chiandetti, detto Tino, storico presidente UILDM dal 1986 al 2006 con incarichi anche a livello nazionale, è stato inoltre tra i promotori della Comunità Piergiorgio e del CRIBA (Centro regionale di informazione sulle barriere architettoniche). Alla UILDM dicono di lui: «Era uomo di grande rigore morale, lucida visione intellettuale, concretezza operativa, grande competenza in campo giuridico e normativo che ne ha fatto un interlocutore costante delle istituzioni a diversi livelli». Diploma di Maturità Classica allo Stellini, Laurea in Scienze Politiche a Padova, fin da giovane su una sedia a rotelle causa la distrofia. A Vergnacco aveva casa mamma Teresina che muore nel Febbraio 2014. Tino muore nell’Aprile 2014. I fratelli Piero Chiandetti ed Eligio Chiandetti con Adriana, moglie di Tino, concordano che l’ampia e decorosa abitazione, divenisse una naturale prosecuzione degli intenti sociali che Tino ha perseguito per tutta la vita, spendendo tutte le sue energie a sostegno dei diritti delle persone disabili. Così il 22 luglio 2015 ne fanno donazione alla Onlus “Vicini di Casa” con don Franco Saccavini presidente e l’ing. Piero Petrucco vice. La Onlus decide di avviare il progetto sperimentale “Abitare Leggero”, pensato per attenuare il peso della convivenza dei familiari con malati di demenza senile, che trova soluzione dopo una impegnativa ristrutturazione. L’inaugurazione avviene il 2 Settembre 2017 con la denominazione “casa di Tino” di uno spazio abitativo di 3-4 posti letto. Ogni camera ha due letti, di cui uno per il familiare che desidera fermarsi a dormire accanto alla persona cara. La Onlus “Vicini di Casa” ha la convinzione di contrastare la povertà con un buon contesto abitativo che faciliti l’inclusione sociale. Oggi gestisce circa 140 alloggi, ospitando a rotazione circa 600 persone, tutte con difficoltà nel reperimento di una abitazione.